Negli ultimi mesi, l’aumento delle tariffe RC auto ha raggiunto livelli allarmanti, registrando incrementi significativi ben oltre il tasso di inflazione. Secondo i dati diffusi dall’IVASS (Istituto di vigilanza sulle assicurazioni), il costo medio di una polizza auto ad agosto 2024 ha raggiunto i 418 euro, con un incremento medio del 6,7% su base annua in termini nominali e del 5,6% in termini reali (al netto dell’inflazione). Si tratta di un fenomeno che colpisce tutte le province italiane, con variazioni che oscillano dal +2,6% di Foggia fino al +12% di Roma.
Questo incremento continuo delle tariffe è considerato insostenibile dalle associazioni dei consumatori.
L’analisi dei rincari rivela differenze marcate tra le varie zone del Paese. A Roma, la città che ha registrato l’aumento più forte, portandosi a livelli preoccupanti. Anche altre città del Centro e del Sud Italia mostrano tendenze simili: a Prato, il costo medio di una polizza è arrivato a 627 euro, il più alto d’Italia, con un incremento del 9,8%. A Napoli, storicamente una delle città più care per l’RC auto, la media si attesta a 605 euro, mentre nel Nord Italia si riscontrano aumenti significativi a Milano (+7,4%) e Torino (+7,9%).
Enna, Potenza e Oristano si confermano invece le città più economiche, con premi medi di poco superiori ai 300 euro. Tuttavia, la tendenza generale indica un aumento dei costi in tutte le province italiane, senza eccezioni, mettendo in difficoltà milioni di automobilisti.
Nonostante l’inflazione sia in frenata e non vi siano fattori concreti che giustifichino un tale aumento dei costi per le compagnie assicurative, le tariffe continuano a salire. La soluzione potrebbe risiedere nell’applicazione della sentenza della Corte Costituzionale che rende facoltativo l’indennizzo diretto, il che potrebbe contribuire a ridurre i costi per i consumatori. Inoltre, l’associazione richiede una riforma del sistema di vigilanza sulle assicurazioni, suggerendo una governance composta da personalità indipendenti dal mondo assicurativo.
Le prospettive per i prossimi mesi non sembrano incoraggianti. Senza un intervento rapido e deciso da parte delle autorità competenti, è probabile che i prezzi delle polizze RC auto continuino a salire, aggravando ulteriormente il peso sui bilanci familiari e rendendo sempre più difficile per molti automobilisti affrontare i costi legati alla circolazione.