ALLARME CONSUMATORI e reazioni a notifiche di prodotti non alimentari pericolosi
Ritirato il 24/04/2019 il pigmento per tatuaggio BRONZE a marchio WORLD FAMOUS Tattoo Ink. per rischio chimico-cancerogeno
PRODOTTO |
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Categoria | Prodotti sostanza chimica |
Codice doganale | 32 |
Denominazione Prodotto | pigmento per tatuaggio BRONZE |
Marca | WORLD FAMOUS Tattoo Ink. |
Prezzo | Non riportato |
Paese d’origine | USA |
Tipo/numero di modello/codice a barre/codice della partita | lotto WFBRZ161310
Analoga non conformità riscontrata in passato per altri tre lotti (274, 095 e 240) del medesimo colore e marca |
Descrizione del prodotto e del suo confezionamento | Pigmenti di colore bronzo, sulla confezione riportati i COLOR INDEX (Organico-Azoico)12477, 21095, Inorganico 77266, 77891 (Inorganico) |
Norme o regolamenti applicabili. | Direttiva 2001/95/CE, in Italia Dgls 206/2005 detto “Codice del Consumo”, Risoluzione Europea 2008 Res AP (2008)1 |
Prova di conformità | Ricerca di ammine aromatiche vietate da Risoluzione Europea |
COSTRUTTORE |
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Nome, indirizzo e dati di contatto del produttore o del suo rappresentante | WORLD FAMOUS Tattoo Ink., Hoffman Lane Islandia NJ 11749, USA |
GROSSISTA E RIVENDITORE |
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Nome e indirizzo e dati di contatto dei distributori o dei loro rappresentanti | distribuito dalla ditta KWADRON GMBH UL. SOSNOWIETICA 81 31-345 KRAKOW Poland campionamento ufficiale eseguito dal NAS di Palermo, presso l’esercizio Studio Magma via Pacinotti 90 Palermo |
PROVVEDIMENTI ADOTTATI |
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Misure obbligatorie | Gli articoli sono stati sottoposti a divieto di commercializzazione, ritiro e richiamo |
Data di entrata in vigore | Circolare Ministero Salute prot 21911 del 13 maggio 2009 di divieto di vendita ed utilizzo pigmenti non conformi a Risoluzione Europea; disposizione di ritiro dal mercato e richiamo dal consumatore del Ministero della S |
Durata | Illimitata |
Portata | Nazionale |
PERICOLO |
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Natura del pericolo/rischio | Chimico /cancerogeno |
Sintesi dei risultati delle prove/analisi e conclusioni | Indagine e campionamenti ufficiali svolti dal NAS di Palermo, analisi effettuata da ARPA Piemonte riscontrata presenza di
– ANISIDINA (CAS 90-04-0) pari a 57 mg/kg. |
Descrizione degli incidenti verificatisi | I pigmenti non risultano conformi alla Risoluzione Europea 2008 Res AP (2008)1. |
Cosa sono le ammine aromatiche?
Secondo quanto riportato dall’International Agency for Research on Cancer “Le ammine aromatiche sono un tipo di sostanza chimica generato soprattutto nella produzione di coloranti e pigmenti coloranti per tessuti, pelle e carta, e nell’industria della gomma.
Le più importanti ammine aromatiche sono, tra le altre, la benzidina, il 4-aminobifenile, la 2-naftilammina e l’ortotolidina”.
Le ammine possono essere considerate dei derivati dell’ammoniaca, in cui uno o più atomi di idrogeno sono stati sostituiti con gruppi alchilici o arilici.
Il capostipite della famiglia delle ammine aromatiche è l’anilina, un’ammina primaria la cui struttura è quella di un benzene.
L’anilina e i suoi derivati agiscono come un veleno Nel sangue, trasformando l’ossiemoglobina in metaemoglobina, inadatta alla funzione respiratoria.
L’esposizione acuta provoca in breve tempo asfissia, con cianosi e dispnea.
L’anilina inoltre è un cancerogeno riconosciuto per l’uomo. Provoca soprattutto tumori della vescica ma anche tumori renali, cutanei, epatici e del sangue. La molecola di anilina non è cancerogena di per sé, ma lo diventa a seguito della sua metabolizzazione nel fegato.
Nell’Unione europea è stato vietato un totale di 22 ammine aromatiche rilasciate dalle tinte.